Schema di flusso e descrizione del funzionamento
Circuito Aria
L’aria compressa entra nel modulo di scambio ed è soggetta a tre distinte fasi di scambio termico. L’aria calda e umida in ingresso all’essiccatore viene pre-raffreddata nello scambiatore aria-aria scambiando calore con il flusso di aria fredda che è prossimo ad uscire dall’essiccatore. Quindi viene ulteriormente raffreddata nello scambiatore aria-refrigerante o evaporatore fino al valore di punto di rugiada scambiando calore con il refrigerante. In queste due fasi quasi tutto contenuto di vapor d’acqua e di olio lubrificante (qualora l’essiccatore tratti aria compressa generate da un compressore non oil-free) condensano. Quindi vengono separati dal flusso d’aria nel separatore e drenati grazie allo scaricatore di condensa automatico del tipo “senza perdite” .
Da ultimo, il flusso subisce un riscaldamento nello scambiatore di calore aria-aria scambiando il “freddo” con il flusso di aria caldo che giunge in ingresso all’essiccatore.Il pannello di controllo permette di gestire la capacità di raffreddare dell’essiccatore in funzione della quantità e della temperatura dell’aria da trattare. Il sistema utilizza un microprocessore progettato per garantire un punto di rugiada stabile e per monitorare il processo di essiccazione.
Circuito Refrigerante
All’uscita del compressore , il refrigerante, caldo, in fase gassosa ad alta pressione fluisce verso il condensatore raffreddato da una ventola di raffreddamento . In uscita dal condensatore il refrigerante, ora in fase liquida, passa attraverso ad un filtro che trattiene eventuali impurità presenti. Il capillare ha la funzione di far espandere e dunque raffreddare il refrigerante che vi giunge ad alta pressione prima di entrare nell’evaporatore . Nell’evaporatore il refrigerante, freddo, scambia calore con il flusso di aria compressa calda che si raffredda fino al punto di rugiada. Il refrigerante acquisisce calore e passa in fase gassosa, pronto per tornare nel compressore per ripetere il ciclo.