RISPARMIO ENERGETICO SENZA CONFRONTI
- Un compressore da 132 Kw che lavora 8000 ore annue con un costo dell’energia pari ad € 0,17 al Kw/h può arrivare a consumare 1.056.000,00 Kw per un costo annuo pari ad € 179.520,00
- Il costo di acquisto di un compressore, considerando un ciclo di vita media di 15 anni, è pari a circa il 5-6 % del totale di energia che esso consuma.
- Riuscire a ridurre la pressione di lavoro ad esempio da 10 a 7,5 bar consentirebbe di abbattere i consumi energetici del 20/25 %.
- Ingersoll Rand ha capito tantissimi anni fa l’importanza del risparmio energetico e per questo ha brevettato nel 2000 una nuova macchina in grado di andare oltre e superare le soluzioni attualmente presenti sul mercato (compressore tradizionale accoppiato ad un Inverter) creando NIRVANA.
- NIRVANA è in grado di garantire un risparmio energetico fino al 50% rispetto ad un compressore tradizionale, perché è l’unico a nascere intorno al suo motore a velocità variabile.
- NIRVANA è dotato di un motore elettrico a magneti permanenti HPM (dai 37 ai 225 Kw).
- L’esclusivo ed innovativo motore elettrico, diversamente dai comuni motori ad induzione presenti sulle unità a velocità variabile della Concorrenza, garantisce rendimenti pressoché costanti al variare della velocità e un’ineguagliabile efficienza ai carichi parziali, scongiurando tutti i problemi di ventilazione propri dei motori ad induzione elettromagnetica che vengono abbinati ad inverter (se il motore rallenta, diminuisce il suo raffreddamento ed aumenta la sua temperatura, oltre a calare l’efficienza ed il fattore di potenza!). Inoltre, la tecnologia applicata al motore HPM fa sì che il motore e quindi il compressore, possa arrestarsi ed avviarsi infinite volte in un’ora contrariamente ai tradizionali motori che permettono un massimo di 6 avviamenti/ora. Tale condizione fa si che Nirvana o lavorerà a carico o sarà spento, senza mai operare a vuoto e consumando quindi inutili kW.
- NIRVANA garantisce un preciso controllo della pressione.
- La combinazione delle diverse tecnologie applicate al compressore Nirvana, permette un preciso controllo della pressione di rete grazie ad incrementi di soli 0,1 bar, anziché di 0,5 bar come per i tradizionali compressori. In tal modo si evitano sovra-pressurizzazioni del sistema e soprattutto un inutile consumo di energia.
- NIRVANA è dotato di una ventola di raffreddamento centrifuga controllata da inverter dedicato. La soffiante centrifuga garantisce maggiori prevalenze ed una maggiore silenziosità di esercizio. Anziché avere una ventola collegata all’inverter del motore di traino e quindi indipendente dalle condizioni ambientali, Nirvana prevede per la soffiante un’inverter dedicato, controllato dalla temperatura di scarico del gruppo. Tale soluzione garantisce prestazioni sempre ottimali e costanti, massimizzando la durata dei componenti vitali della macchina.
- Rispetto ai compressori tradizionali, 30% in meno di parti soggette ad usura – Ridotta manutenzione.
L’assenza dei cuscinetti del motore elettrico, del giunto di accoppiamento, delle ruote dentate nel gruppo vite, fanno si che la manutenzione del compressore si riduca praticamente ai soli consumabili (filtro aria, olio, separatore). Inoltre le ridotte dimensioni del motore elettrico e la struttura di tipo modulare dell’inverter, fa sì che tali componenti possano essere facilmente sostituiti direttamente sul posto.